FTP-MOI (Franchi Tiratori Partigiani – Mano d'Opera Immigrata) Nel 1942 le organizzazioni partigiane, alcune delle quali operanti nella regione parigina fin dall'estate 1940, sono state sterminate dalla polizia francese e dalla Gestapo; restano attivi nel 1943, accanto all'organizzazione della Resistenza addetta alle informazioni, quasi esclusivamente i gruppi armati dei FTP-MOI (Franchi Tiratori Partigiani – Mano d'Opera Immigrata), 65 resistenti che non hanno generalmente la cittadinanza francese braccati da 200 ispettori della Brigate speciali del servizio informazioni della Préfecture de Police (Questura), oltre che naturalmente dalla Gestapo. Sono quei 65 che in 18 mesi, giugno 1942–novembre 1943, compiono 229 azioni contro gli occupanti, cioè una ogni due giorni. L'azione più spettacolare ha luogo il 28 settembre 1943, quando quattro membri dei FTP-MOI (Celestino Alfonso, Spartaco Fontanot, Léo Kneler e Marcel Rayman), giustiziano in rue Pétrarque, nell'elegante 16° arrondissement di Parigi, il generale delle SS Julius Ritter, responsabile dell'invio di 500.000 francesi in Germania per il STO (Servizio del Lavoro Obbligatorio). |